CONCERTI

I Solisti Aquilani al MAXXI dell’Aquila

15 Novembre 2025 19:00
L'Aquila, MAXXI - Palazzo Ardinghelli

Dove e quando

  • 15 Novembre 2025 19:00
  • L'Aquila, MAXXI - Palazzo Ardinghelli

omaggio a Luigi Dallapiccola e Aldo Clementi


Artisti

I SOLISTI AQUILANI

Davide Moro violino

Hinako Kawasaki violino

Emanuele Ruggero viola

Simone De Sena violoncello

Giulio Barbieri clarinetto

Massimo Buonocore clarinetto

Mark La Regina clarinetto

Flavio Serafini flauto

Sarah Claudia Müller soprano/mezzo soprano

Jacopo Petrucci pianoforte

Brani

Musica, parola, visualità: Luigi Dallapiccola e Aldo Clementi

Omaggio a Luigi Dallapiccola (a 50 anni dalla morte) e ad Aldo Clementi (a 100 anni dalla nascita)

a cura di  RAFFAELE POZZI Professore ordinario di Musicologia e Storia della Musica all’Università Roma Tre

 

LUIGI DALLAPICCOLA (1904 – 1975)  Due liriche di Anacreonte per soprano, clarinetto piccolo, clarinetto, viola e pianoforte       

                                                                                Quattro liriche di Antonio Machado, per soprano e pianoforte;

                                                                                Goethe Lieder, per soprano e tre clarinetti

 

ALDO CLEMENTI (1925 – 2011)              Reticolo: 4 per quartetto d’archi

                                                                                B.A.C.H. per pianoforte

                                                                                Concertino per flauto, clarinetto, pianoforte, 2 violini, viola, violoncello

 

Altre informazioni

Nell’opera di Dallapiccola il rapporto tra la parola poetica e la musica ha un ruolo rilevante in tutto l’arco della sua produzione. Il concerto ne propone tre esempi. Il primo, Due liriche di Anacreonte per soprano, clarinetto piccolo, viola e pianoforte (1945), è legato alla traduzione di Salvatore Quasimodo dei poeti lirici greci uscita nel 1940 per le edizioni di Corrente. Quattro liriche di Antonio Machado per voce e pianoforte (1948) mette in musica quattro poesie del grande poeta spagnolo. Il compositore, con il suo nuovo linguaggio dodecafonico interpreta efficacemente i temi della solitudine e della dolorosa condizione umana al centro del mondo poetico dello scrittore spagnolo. Nei Goethe-Lieder per voce femminile e tre clarinetti (1953), l’autore opera una scelta di poesie dal West-östlicher Divan di Goethe. Ancora una volta Dallapiccola sceglie brevi testi, ispirati alla forma arabo-islamica del ghazal, parte di un’opera che presenta una sorta di dialogo immaginario tra il poeta tedesco e il poeta persiano Hafez (1315-1390).

In Aldo Clementi, la dimensione della visualità e l’incontro con la pittura Informale sono stati determinanti nell’individuazione del suo itinerario creativo. Dagli anni Sessanta in avanti, il compositore ha trovato ispirazione e convergenze, in particolare con le esperienze ottico-percettive di pittori quali Achille Perilli, Piero Dorazio, Victor Vasarely e della Optical-Art. Lo testimoniano le textures statiche, il continuum sonoro delle opere in programma: Reticolo: 4 per quartetto d’archi (1968); B.A.C.H. per pianoforte (1970); Concertino per flauto, clarinetto, pianoforte, due violini, viola e violoncello (1999).