I Solisti Aquilani al Festival Dannunziano

diretti da BEATRICE VENEZI

Artisti

I SOLISTI AQUILANI

BEATRICE VENEZI, direttore


Brani

Giuseppe Verdi (1813 – 1901)

da “Giovanna d’Arco”, Sinfonia

da “La Traviata”, Preludio atto I

 

Luigi Cherubini (1760 – 1842)

da “Medea”, ouverture

 

Giacomo Puccini (1858 – 1924)

Crisantemi, elegia per archi

 

Umberto Giordano (1878 – 1948)

da “Fedora”, Intermezzo

 

Dmitrij Shostakovich (1906 – 1975)

da “Lady Macbeth”, Adagio

 

Jules Massenet (1842 – 1912)

da “Thais”, Meditation (violino solista DANIELE ORLANDO)

 

Gabriel Fauré (1845 – 1924)

da “Pelleas et Melisande”, Suite (Prelude, La Fileuse, Sicilienne, La Morte de Melisande) (violini solisti DANIELE ORLANDO, HINAKO KAWASAKI))

 

le trascrizioni per orchestra d’archi sono a cura di Andrei O. Popescu


Altre informazioni

Direttore Principale Ospite dell’Orchestra della Toscana e Direttore Principale dell’Orchestra Milano Classica, Beatrice Venezi è membro della Consulta Femminile del Pontificio Consiglio per la Cultura e tra le poche donne al mondo a dirigere orchestre a livello internazionale: dal Giappone alla Bielorussia, dal Portogallo al Libano, dal Canada all’Argentina, dagli Stati Uniti all’Armenia.

Ha collaborato con grandi interpreti di fama internazionale come Bruno Canino, Stefan Milenkovich, Valentina Lisitsa, Eleonora Abbagnato, Carla Fracci e con orchestre prestigiose come l’Orchestra del Teatro La Fenice, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la New Japan PhilharmonicSofia Philharmonic, la Filarmonica del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, la Symphony Orchestra of the National Television and Radio Company of Belarus, la State Orchestra of Armenia.

Si è prodotta in teatri e festival importanti come il Festival Puccini di Torre del Lago, di cui è stata Direttore Principale Ospite per due stagioni (2017-2018), al Mascagni Festival, alla Suntory Hall a Tokyo, alla National Opera House of Azerbaijan, alla National Opera House of Georgia, al National Theatre Ivan Zajc in Rijeka, al Sofia National Opera and Ballet, al Teatro del Libertador a Córdoba, al Teatro Verdi di Trieste, nel Circuito lirico marchigiano. 

Nel 2021 ha debuttato all’Opéra-Théâtre de Metz Métropole, ad Opera Holland Park a Londra, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, al Teatro Olimpico di Vicenza e al Teatro Lirico di Cagliari.

Il 2022 la vede impegnata, tra gli altri, all’Opéra-Théâtre de Clermont-Ferrand, all’Opéra de Vichy, all’Opéra Grand Avignon, all’Opéra de Reims, a Nagoya Philharmonic, all’Orchestra Haydn, al Taormina Arte Festival e al Bellini Festival.

Diversi i riconoscimenti ottenuti nel settore per la sua brillante e fulminante carriera – in particolare per le sue grandi capacità artistiche e l’impegno per la diffusione della cultura musicale nelle giovani generazioni – tra cui lo storico premio Scala d’Oro, ricevuto nel 2017, e il Premio Leonia per l’Audacia, ricevuto nel 2019. Il Corriere della Sera la segnala tra le 50 donne dell’anno 2017 e nel 2018 Forbes la inserisce tra i 100 giovani leader del futuro sotto i 30 anni.

Per la casa editrice UTET/DeAgostini ha pubblicato “Allegro con fuoco” (Aprile 2019), nel quale racconta perché innamorarsi della musica classica, e “Le sorelle di Mozart” (Novembre 2020), dedicato a musiciste tanto geniali e innovative, quanto dimenticate dalla storiografia ufficiale della musica.

Dal 2019 è un’Artista Warner. Ad ottobre 2019 è uscito in tutto il mondo il suo album di debutto “My Journey”, dedicato a brani sinfonici di Giacomo Puccini e registrato l’Orchestra della Toscana; a dicembre 2021 è uscito “Heroines“, registrato con l’Orchestra Haydn e dedicato alle protagoniste femminili del repertorio operistico, entrambi editi da Warner Music Italy


Dove e quando

8 Settembre 2022 - 21:00
Pescara, Aurum